In ufficio è sicuramente importante, in quanto si passano molte ore seduti davanti a un monitor. Ma anche a casa, forse senza accorgersene, si finisce con gli occhi davanti a un PC, per le ragioni più varie. E proprio per questo bisogna conosce la postura corretta al computer.
In questo modo non solo eviterete fastidiosi mal di schiena, ma anche la vostra vista ne guadagnerà. Perché non è soltanto questione di postura corretta davanti al computer, ma anche di regolazione e impostazione dello schermo.
Quindi, per una postura corretta al PC:
– dotarsi di una sedia ergonomica;
– tra il busto e le cosce deve crearsi un angolo di 90°;
– le ginocchia devono formare un angolo di 90°, con le piante dei piedi ben appoggiate a terra;
– le braccia devono essere appoggiate sui braccioli della sedia, in modo che i gomiti formino un angolo di 90°;
– tastiera e mouse devono essere molto vicini al busto, in modo da poterli usare con le braccia sempre appoggiate sui braccioli.
Per quanto riguarda invece lo schermo:
– per un monitor di dimensioni standard (quindi approssimativamente tra i 15 e i 17’’) la distanza da tenere deve essere compresa tra i 50 e gli 80 centimetri: in linea di massima, la distanza dovrebbe essere tanto maggiore quanto più grandi sono le dimensioni dello schermo;
– lo schermo dovrebbe essere posizionato in modo che la parte superiore si trovi leggermente più in basso rispetto alla linea dello sguardo;
– il monitor dovrebbe trovarsi a non meno di un metro dalla finestra più vicina; inoltre non dovrebbero esserci fonti luminose poste a meno di 30° dalla direzione dello sguardo, in modo da evitare riflessi sullo schermo;
– gli occhiali e in generale le lenti prescritte dall’oculista o dal medico dovrebbero sempre essere indossate di fronte a un videoterminale;
– regolare contrasto e luminosità in modo che non affatichino troppo gli occhi;
– fare delle piccole pause di quindici minuti ogni due ore di lavoro, oppure di circa cinque minuti ogni tre quarti d’ora;
– per scrittura e lettura su un display usare un carattere che sia leggibile (almeno corpo 12) e preferibilmente di un colore scuro su sfondo chiaro;
– ricordarsi di sbattere le palpebre: quando si è concentrati su un monitor senza accorgersene la frequenza di ammiccamento diminuisce.
Pochi e semplici consigli sulla postura corretta al computer e sulla posizione del monitor che vi saranno sicuramente di giovamento.
Fonte immagine: flickr.com/photos/konrad/27767393