Rispetto a farlo tra un computer portatile e una TV, collegare un notebook a un PC richiede meno passaggi. E anche in questo secondo caso i motivi per compiere questa operazione sono diversi: avere a disposizione una schermo più grande, poter trasmettere dati da un device all’altro, condividere la connessione a Internet, oppure recuperare informazioni nella spiacevole eventualità che lo schermo del notebook si sia (più o meno irreparabilmente) danneggiato.
Per collegare un notebook a un PC fisso bisogna innanzitutto essere in possesso di:
– cavetti di collegamento;
– scheda di rete per il computer fisso (eventuale ma sempre bene averne una a portata di mano).
Per farlo esistono diverse soluzioni proprio in base al tipo di cavetto scelto per il collegamento. I principali sono: cavi paralleli cross o incrociati, cavi USB-USB, porta FireWire, porta seriale. In tutti questi casi i tempi di trasferimento dei dati sono solitamente lunghi, e i due computer richiedono una configurazione particolare che può essere anche abbastanza difficoltosa.
Un’altra soluzione è poi utilizzare il collegamento tramite scheda di rete:
1. Configurare le reciproche schede di rete in modo che i due computer abbiano indirizzi IP diversi e appartengano allo stesso gruppo di lavoro;
2. Collegare tra loro i computer tramite cavetto cross o incrociato;
3. Creare cartelle condivise oppure procedere con la condivisione delle risorse.
La configurazione della scheda di rete è l’unico passaggio che presenta una certa complessità: per farla al meglio non bisogna essere dei grandissimi esperti di computer ma è bene sapere quello che si fa; quindi meglio farsi seguire durante le prime volte da qualcuno con più esperienza.
Verificare inoltre che entrambi i computer abbiano una scheda di rete (anche se oggigiorno praticamente tutti i computer ne sono dotati).
Un’ultima precisazione: questi sono i passaggi generali per collegare un notebook a un PC fisso; la procedura potrebbe essere diversa in base al tipo di device che volete collegare; però seguendo questi consigli dovreste comunque essere in grado di districarvi.
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